Pietro Vierchowod è un ex calciatore italiano che ha giocato come difensore e un attuale dirigente. Nel corso della sua carriera ha rappresentato anche la nazionale italiana e, in particolare, ha fatto parte della squadra italiana che ha vinto la Coppa del Mondo FIFA 1982.

Ampiamente considerato come uno dei più grandi centravanti italiani di tutti i tempi e uno dei migliori della sua generazione, durante la sua carriera di giocatore era soprannominato lo Zar (“lo Zar”) per il suo ritmo, la sua abilità difensiva, la sua fisicità e il suo stile di gioco tenace.

Vierchowod era inizialmente un difensore centrale con marcatura a uomo, che in seguito si è distinto anche in un sistema di marcatura a zona. Iniziò la sua carriera da calciatore professionista con il Como, prima di passare alla Fiorentina. Tuttavia, i suoi primi successi sono arrivati quando si è trasferito alla Roma, vincendo uno scudetto in Serie A nel 1983. Si trasferisce poi alla Sampdoria, con cui vince quattro Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e un altro scudetto nel 1991. Nel 1995 firma per la Juventus, dove ricopre il ruolo di difensore esperto e vince la sua unica UEFA Champions League nel 1996, all’età di 37 anni. Gioca la finale a Roma contro l’Ajax, che la Juve vince ai rigori. Passò poi al Milan e al Piacenza, per il quale continuò a giocare regolarmente nonostante i suoi 41 anni. Alla fine si è ritirato nel 2000. Vierchowod ha giocato 562 partite di Serie A ed è il settimo giocatore con più presenze di tutti i tempi in Serie A, dietro solo a Paolo Maldini, Gianluigi Buffon, Francesco Totti, Javier Zanetti, Gianluca Pagliuca e Dino Zoff.

Vierchowod è stato convocato 45 volte con la nazionale italiana tra il 1981 e il 1993, segnando due gol. È stato uno dei giocatori della squadra italiana che ha vinto la Coppa del Mondo FIFA 1982, sotto la guida di Enzo Bearzot. Verchowod ha fatto parte della squadra italiana che ha partecipato ai Mondiali di calcio del 1986 e ha collezionato tre presenze ai Mondiali di calcio del 1990, quando l’Italia si classificò al terzo posto in patria, sotto la guida di Azeglio Vicini, dopo aver raggiunto le semifinali. È anche il più anziano marcatore nella storia della nazionale italiana: il 24 marzo 1993 segnò in una partita di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 1994 contro Malta, che si concluse con una vittoria degli azzurri per 6-1, sotto la guida di Arrigo Sacchi. Vierchowod ha partecipato con l’Italia anche ai Giochi Olimpici estivi del 1984, dove l’Italia ha ottenuto un quarto posto, dopo aver raggiunto le semifinali del torneo.